19 Mar Alcuni rimedi naturali per mettere l’influenza (e non solo) al tappeto
L’influenza sembra non voler lasciare il vostro corpo? Paracetamolo, antibiotici, sciroppi vari e fumenti non servono a nulla? È giunto, allora, il momento di cambiare tattica e schierare i più potenti rimedi naturali. Attenzione, però, perché quelli che sto per presentarvi possono essere validi alleati in molteplici circostanze.
Golden Milk
Il Golden Milk, meglio noto come latte d’oro, è un vero e proprio concentrato di salute e benessere. È un ottimo rimedio contro i malanni di stagione (tosse e raffreddore), combatte i dolori mestruali e articolari, favorisce la digestione e contrasta i disturbi intestinali. Per realizzare questa “pozione magica” vi servono pochi e semplici ingredienti.
- 130 ml d’acqua;
- 40 g di curcuma in polvere;
- 150 ml di latte (tradizionale o vegetale);
- 1 cucchiaino di miele;
- 1 pizzico di pepe nero.
Portate a ebollizione l’acqua con il pepe, aggiungete la curcuma e spegnete il fuoco. Lavorate, quindi, il composto fino a ottenere una pasta densa che può essere conservata, in frigorifero, per circa un mese (la potete riporre in un vasetto in vetro con chiusura ermetica). Preparate ora il Golden Milk: fate sobbollire il latte, aggiungete un cucchiaio di pasta di curcuma e dolcificate, a piacere, con il miele. Questa semplice bevanda può essere assunta tranquillamente da chiunque, ma il semaforo diventa rosso in caso di disturbi a cistifellea, vie biliari e difetti nella coagulazione del sangue.
Decotto allo zenzero
Il decotto allo zenzero è un rimedio molto efficace contro tosse, raffreddore, mal di gola e nausea (sembra, difatti, contrastare in modo eccellente il mal d’auto e il mal di mare). Vi occorrono:
- 2-3 fettine di zenzero fresco (lo potete ormai trovare in tutti i più grandi supermercati);
- 1 limone non trattato;
- 250 ml di acqua;
- 1 cucchiaino di miele.
Lavate accuratamente il limone e realizzate, con metà di esso, delle fettine sottili. Portate a ebollizione l’acqua, lo zenzero e le fettine di agrume precedentemente preparate. Spegnete il fuoco e attendete circa 10 minuti. Filtrate il preparato, aggiungete il miele (ottimo in caso di tosse) e il restante limone spremuto. Il decotto non ha particolari controindicazioni, ma dovete prestare attenzione in caso di terapia anticoagulante.
Agrumi
Arance, clementine, mandarini e pompelmi sono essenziali per combattere gli stati influenzali. Rafforzano il sistema immunitario, contengono vitamina C e zinco, combattono i radicali liberi e favoriscono la proliferazione dei linfociti T (cellule preposte alla difesa dell’organismo). Per preparare un ottimo rimedio contro i malanni di stagione vi servono:
- 3 arance non trattate;
- 150 g di zucchero;
- 2 cucchiai di cannella;
- 1 cucchiaio di curcuma;
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere;
- 1 litro d’acqua.
Lavate le arance e fatele a pezzetti (mi raccomando non privatele della loro buccia); cuocete quindi, in una pentola, tutti gli ingredienti (2 ore, fuoco basso). Frullate il composto, una volta freddo, e versatelo in vasetti con chiusura ermetica (lo potete conservare, in frigorifero, fino a 30 giorni). In caso di influenza, assumete un cucchiaio di preparato 3 volte al giorno (10 minuti prima dei pasti principali).
Miele e cannella
Il miele e la cannella, elementi dalle mille virtù, sono pronti a correre in vostro aiuto in caso di influenza, raffreddore, alti livelli di colesterolo, artrite, acne e molto altro ancora; la cannella è, difatti, un potente antiossidante, mentre il miele è un battericida eccezionale. Vi consiglio di preparare, in caso di tosse e mal di gola, una semplice tisana a base di:
- acqua calda;
- 1 cucchiaino di cannella in polvere;
- 2 cucchiaini di miele.
Questo cocktail formidabile contrasta la formazione di muco e rafforza il sistema immunitario.
Ricordatevi sempre che il miele è, già di per sé, un alimento veramente prezioso perché apporta numerosi benefici all’organismo. Ecco una carrellata dei principali:
- rafforza l’apparato cardiovascolare;
- depura l’organismo;
- protegge l’apparato gastrointestinale;
- stimola la diuresi;
- fissa il calcio e il magnesio nelle ossa;
- contrasta l’anemia.
Cavolo verza
Il cavolo verza è noto, fin dai tempi antichi, per le sue innumerevoli proprietà benefiche (basti pensare che in tempi passati veniva chiamato “il medico dei poveri”). Mondate le foglie più esterne dell’ortaggio, portatele a ebollizione, filtrate il decotto e assumetelo in caso di bronchiti. Le stesse foglie possono, inoltre, tornarvi utili in caso di contusioni, tendiniti, distorsioni e dolori articolari. Dopo averle lavate accuratamente, privatele della nervatura centrale e schiacciatele con un mattarello (questo passaggio che può sembrare un po’ strano è fondamentale perché favorisce il rilascio di un succo davvero miracoloso). Disponete, ora, le foglie sulla parte offesa (spalla, ginocchio, braccio, ecc…) e realizzate un impacco aiutandovi con la pellicola trasparente. Lasciate in posa per alcune ore (meglio ancora un’intera notte). Le foglie, come vedrete voi stessi, cambiano colore e, ahimè, odore; non dovete preoccuparvi, però, perché è tutto nella norma. La colorazione scura e gli effluvi non proprio piacevoli sono, difatti, un chiaro segnale che tutto è andato per il verso giusto e le tossine sono fuoriuscite dal vostro corpo.
Aglio
L’aglio non tiene lontano solo le streghe: si tratta, infatti, di un valido rimedio contro i tipici malanni di stagione (febbre, tosse, raffreddore). Il suo potere risiede nell’allicina (suo principale principio attivo) che vanta proprietà antibatteriche e antibiotiche (la sua azione può essere paragonata a quella della penicillina). Se siete temerari, potete bere il succo di uno spicchio; in caso contrario preparate un impacco a base d’aglio e olio di oliva da lasciare in posa, sulla piante dei piedi, per circa 15 minuti.
Giunti a questo punto non mi resta che augurarvi…..Buona guarigione!